Carissimi, due riflessioni sul particolare momento che stiamo vivendo, indubbiamente difficile.
È che è inutile e negare.
Certe cose, come l’importanza di una sanità pubblica e solidale sono principi imprescindibili.
E adesso tutti ne devono prendere coscienza.
Un chiarimento: per non allarmare troppo la popolazione, si è scelto, più o meno consciamente, di minimizzare i danni della Covid, dicendo che “uccide” solo i vecchi (no, non gli anziani, non i genitori o i nonni, proprio i vecchi) o “quelli già ammalati”. Introducendo anche il concetto di “morti PER e morti CON”. Ovviamente, di fronte a questo tipo di notizie chi ha avuto o ha un problema oncologico si sente ancora più fragile ma soprattutto demarca in modo ancora più forte “i sani dagli ammalati”.
E ciò non deve essere, ci sono voluti anni di lavoro per creare pensieri e filosofie di solidarietà e comunanza.
Quello che ci sentiamo di dire è: non è vero, tenete duro, non verrete lasciati indietro. Le terapie oncologiche sono garantite per tutti, anche durante questo periodo difficile. Le oncologie sono reparti che stanno funzionando e garantiscono il servizio. Nessuna terapia viene interrotta. Per quanto riguarda i follow up, dilazionare un controllo di routine, non ha conseguenze gravi. E comunque la scelta è a discrezione del curante che ha a cuore il nostro percorso di cura.
E se avete bisogno di informazioni certificate sul particolare momento e relative al Covid-19 andate solo ed esclusivamente nei siti istituzionali, Ministro della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento protezione civile.
Questo per cercare di contrastare le fake news che alcuni sciacalli ad arte mettono in atto.
E guardiamo anche l’altra faccia della medaglia: usciremo da questa epidemia migliori.
Questo periodo di introspezione ci deve servire ancora di più a metabolizzare la nostra malattia, a dare ancora di più significatività ai piccoli gesti quotidiani, al valore degli affetti.
L’Associazione Vivere senza stomaco si può, rimane ancora più convintamente a fianco degli ammalati e delle loro famiglie.
Ricordo il nostro forum al quale si accede dal sito e l’help line 3393179830 a disposizione tutti i giorni, festivi compresi.
I nostri specialisti che generosamente offrono la loro consulenza, anche in momenti così impegnativi per la loro professione hanno ribadito la loro presenza per rispondere a quesiti tecnici che interessano I gastroresecati.
Ci siamo!!!!
Nel frattempo state a casa.
E terminiamo con le parole di J Lennon
“alla fine andrà tutto bene e se non va ancora bene, significa che non è ancora la fine”