
…già…la mia storia….l’ho raccontata cosi tante volte, a tante persone che fanno finta di capire…..ma non possono capire, possono solo avere compassione ma poi dimenticano e tornano alle loro abitudini e questo mi dispiace moltissimo, vorrei poterli aiutare ma solo chi ha già vissuto questa esperienza può comprendere.
Nella mia vita ho avuto sempre fortuna, un lavoro appagante sotto tutti gli aspetti, ottima salute, un bel fisico che mi permetteva di dedicarmi agli sport con discreti risultati e una passione per il buon cibo ( tanto da evitare di invitarmi a pranzo)….insomma una vita felice ( credo di essermi dato da fare per ottenerla ma non sempre il risultato e’ pari all’impegno dedicato).
Primavera 2013, eta’ quasi 52 anni, insieme da 24 ad una donna strepitosa di qualche anno piu giovane che 5 anni prima aveva messo al mondo, dopo non poche difficolta’, una creatura stupenda. Vengo da un periodo non facile, di grande stress fisico ed emotivo, crisi di lavoro, qualche difficolta economica, infine la morte di mia suocera che amavo come mia madre. Cominciano dei forti dolori / bruciori allo stomaco, soprattutto alla notte. Mi accorgo che mangiando passano. Lo dico al medico che decide di curarmi la gastrite con pastiglie, per due mesi vado avanti cosi ma durante le ferie d’agosto i dolori diventano importanti. Il medico dice di raddoppiare la dose………mia moglie non ci sta e decide di farmi fare una gastroscopia…..santa donna !!!
23 settembre faccio la gastro. Il medico mi dice che c’e’ una ulcera di 5 cm che sta facendo danni ma non scende in particolari, aspetta l’istologico. Non so perche ma non sono preoccupato………1 ottobre vengo convocato dal gastroenterologo. Il giorno dopo alle 8 di mattina, in compagnia di mia moglie, mi siedo davanti al medico il quale mi guarda e mi dice…” tu hai un cancro ( poi l’istologico allo stomaco che sta cercando di uscire per combinare casini……dobbiamo intervenire subito” !!!!! guardo mia moglie che scoppia in lacrime e dico al medico…” doc…io non posso morire, ho un bimbo di 5 anni da crescere….”.
Cerco di consolare mia moglie, le prometto che faro’ di tutto per non mollare, che non mi lascero’ battere dal maledetto, le chiedo fiducia nella mia voglia di vivere!!!
Tornando a casa faccio le prime due telefonate, una al medico di base ringraziandolo della sua inettitudine che per poco non mi uccideva e l’altra ad un chirurgo che aveva gia fatto un miracolo con una zia circa vent’anni prima.
Si comincia. 9 ottobre ricovero, 10 intervento con un punto di domanda, si apre e si controlla la situazione per decidere cosa e quanto togliere. 8 ore di intervento. Il chirurgo e’ soddisfatto di cosa ha trovato e di come e’ riuscito a rimediare( asportazione totale dello stomaco e della colecisti, 27 linfonodi prelevati di cui 1 solo sospetto). Mi da tantissime buone speranze perché ha esaminato tutto il mio interno e non ha visto altro di quello che ha asportato.( anello con castone- pT4aN1-G3V1L1-stadio III°…….ecc…..)
24 ore con dolori importanti e cannette che uscivano dappertutto……zio billy..quante!! poi un po di sollievo e a due giorni dall’ intervento…su in piedi….no dai non esageriamo, solo seduto sulla sedia!! 15 giorni di ricovero 7 kg persi ( da 76 a69) e visto che tutto era nella norma sono stato dimesso. Al rientro a casa, l’incontro con mio figlio ( che non mi aveva ne visto ne sentito x tutto il tempo) e’ stato il momento piu bello della mia vita, li’ ho capito che in lui avrei trovato sempre la carica necessaria per affrontare qualsiasi cosa……nessuno dei due ha parlato ma un lungo abbraccio e qualche lacrima mi ha fatto capire quanto amore c’e’ tra di noi !!
E mo’ comincia l’avventura di una vita senza lo stomaco. Nessun aiuto medico fornito dal servizio sanitario…anzi, la dietologa interpellata mi ha dato indicazioni da panico…tutto sbagliato. E qui torna in causa il mio angelo custode( la moglie). Gia interessata ad una cucina sana ed equilibrata, si documenta e si iscrive a vari corsi di cucina in modo da avere la conoscenza necessaria per fare da noi. Andiamo a parlare con medici che si occupano di alimentazione per i tumorati quindi parliamo la stessa lingua. Cambiamo molte delle vecchie abitudine culinarie provenienti dalla cucina tipica dei nostri genitori ( olio, carne , burro, zucchero….tutto in quantità industriale) e del modo di mangiare, si deve masticare moltissimo e con calma, non grandi quantità ma spesso. Insomma, tutto cio che dovrebbero fare le persone sane per non ammalarsi ( vi posso fornire le dispense che uso ).
Per farla breve( altrimenti ne viene fuori un romanzo………e ci sto pensando), ad oggi sono passati due anni, 7 cicli di chemio ( sopportata alla grande), altri kg persi, sono sceso fino a 58 durante le terapie ed oggi peso 62, ripresa attivita fisica ( 2500 km/anno in bici- sci- palestra e sempre lavori in campagna)e ripreso il lavoro, controlli ogni 6 mesi con ottimi valori…..insomma tutto sembra….sembra procedere bene. ah, dimenticavo……continuo a mangiare spesso…ma tanto ed un po di tutto, se sgarro con il menu’ perche vado a cena con gli amici, passo un’oretta seduto sul wc ma niente di piu, per il resto regolare tutte le mattine e via andare.
Avrei tantissime altre cose da scrivere ma diventerei troppo invadente. Avrei tantissime altre cose da scrivere ma diventerei troppo invadente. Se qualcuno lo desidera può scrivermi e una chiacchierata mi fara’ solo piacere. La nostra Associazione serve anche a questo
Come dico spesso…..testa bassa e avanti tutta, in questa guerra non si fanno prigionieri.
Buona vita a tutti!
andrea.fnd@gmail.com