La storia di Damiana

Penso di aver avuto problemi gastro enterici da sempre. Fin da bambina spesso, dopo un pasto mi si  gonfiava l’addome con forti dolori sul lato destro a livello del fegato che si estendevano all’emitorace destro e a livello retrosternale con diarrea e tensione addominale.

Questi sintomi sono cresciuti negli anni con grande sottovalutazione dei medici che mi hanno sempre curato la colite di natura psicosomatica e non hanno mai pensato a problemi allo  stomaco che addirittura, quando ero in vacanza, mi si torceva per il dolore. Comunque nel 1996 ho tolto un fibroma all’utero, nel 1998 è nato mio figlio con parto  cesareo e successivamente il mio addome non ritornava nella sua misura naturale,  sembravo una donna incinta al quarto mese e avevo forti dolori alle ovaie durante l’ovulazione! Dopo diverse inutili  visite,  senza alcun riscontro… finalmente i medici si sono accorti  che c’era una cisti ovarica di 11 centimetri di diametro che hanno tolto nel giugno 2000. L’esame istologico ha però riportato, come esito,  un tumore cistico borbeline per cui mi è stato consigliato di togliere anche l’altro ovaio e l’utero (tolti dopo soli 20 giorni dal primo intervento). Gia’ in ospedale ho iniziato a sentire la nausea quando mangiavo l’insalata per via dell’aceto. A settembre del 2000 ho iniziato a vomitare con forte nausea e forti dolori. Il medico di famiglia mi ha prescritto lanzoprazolo e poi ho fatto la gastroscopia. Il risultato l’ho avuto a gennaio 2001: linfoma gastrico. All’epoca vivevo a Pescara, trasferita da  Manfredonia (FG) quindi senza parenti a parte  mio marito e un bimbo di 2 anni! Sono andata subito da un oncologo a Pescara e da lì il ricovero in day hospital dove mi hanno sottoposto a molti controlli, anche quelli del midollo osseo. I vetrini  sono stati inviati a Bologna al Sant’Orsola dove è stata confermata la diagnosi! Secondo il primario di oncologia di Pescara dovevo fare la gastrectomia totale piu’ la chemio; io mi sono operata a Genova al Galiera dal professore XXX,  un luminare. Stiamo parlando del febbraio 2001:gastrectomia totale con asportazione di qualche anello dell’esofago e linfonodi.  19 giorni di degenza e poi il ritorno dal mio bambino e dalla mia mamma a Manfredonia! Mia madre, vedendomi  mi disse che avevo la faccia verde! Comunque piano piano mi sono ripresa . Inizialmente mettevo sulle proteine una soluzione di pepsina e acido cloridrico che mi avevano dato a Genova. Poi sono iniziati i problemi alimentari e di metabolismo. Quando ho ricevuto la risposta degli esami istologici li ho portati a Bologna dal professore XXX che mi ha prescritto solo vitamina B12 e niente chemio perche’ mi ha detto che  non serviva  e cosi’ è stato!! Poi ho ripreso a lavorare,  ho cresciuto mio figlio. Purtroppo i miei genitori sono morti (mio padre per carcinoma allo stomaco e mia madre con mieloma multiplo e alzaimeer). Ci dobbiamo rendere visibili come Associazione perche’ tanti di noi sono scampati al tumore ma oggi dobbiamo affrontare i grossi problemi di metabolismo di reflusso biliare di ipoglicemia, diarrea, perdita di peso,  non assorbimento vitaminico e proteico ferro ecccc! E soprattutto… DIAGNOSI PRECOCE